Cosa serve per vincere per la seconda volta di seguito la  World Walleye Championships

Cosa serve per vincere per la seconda volta di seguito la World Walleye Championships

Tommy Skarlis e il suo compagno di pesca, Jeff Lahr, sono all’apice della loro carriera. Recentemente hanno realizzato un’impresa enorme vincendo insieme (per il secondo anno di seguito) la World Walleye Championships. Skarlis, che ha più di 30 anni di esperienza e un numero impressionante di campionati alle sue spalle, è entusiasta riguardo la vittoria del Cabela’s Masters Walleye Circuit 2018 World Walleye Championship. Convinto che questa piattaforma possa ispirare la prossima generazione di pescatori professionisti, Skarlis è sempre molto felice di condividere le sue conoscenze. Proprio per questo, quando lo abbiamo incontrato con la coppa in mano, ci ha raccontato alcuni dei segreti del suo successo.

Inizia con un buon compagno
Skarlis e Lahr hanno iniziato a pescare insieme 15 anni fa, solo negli ultimi 8 anni si sono dedicati alle competizioni. Skarlis sostiene che Lahr è un fantastico pescatore di fiume ed è incredibilmente veloce ad imparare nuove tecniche. Ma, ancora più importante, Skarlis afferma che “Jeff ha un incredibile capacità di catturare pesci quando io non ci riesco”. Cosa chiedere di più?

"Con Navionics la mia strategia di pesca sempre in evoluzione."
Tommy ammette che più che essere il migliore pescatore in assoluto serve avere gli strumenti migliori. E per lui il vantaggio competitivo sta proprio nella sua elettronica i suoi Raymarine Axiom, chiamati affettuosamente “Ray Ray”, e la sua scheda Navionics HotMaps Platinum.

Allenarsi, in barca e a terra.
Quando Skarlis si prepara per un torneo, controlla costantemente le sue mappe e cerca nuove potenziali aree di pesca. Questo soprattutto quando è fuori dall’acqua perché ha accesso alla mappe grazie all’App Boating. Il Plotter Sync invece, gli permette di trasferire facilmente le rotte e i marker dalla sua App all’unità Raymarine Axiom che ha sulla sua barca.

"Le strutture sono la base per capire ogni modello."
Per identificare i modelli di pesca, è necessario individuare le strutture. Una volta individuate, allora è possibile concentrarsi sulle profondità dove si concentrano i pesci. Ci vuole costanza per comprendere i modelli, ma una volta capiti, puoi allontanarti dalle aree più battute e pescare in luoghi meno affollati. Questo è esattamente quello che hanno fatto Skarlis e Lahrs il secondo e il terzo giorno fuori dalla Baia di Noc per assicurarsi la vittoria del campionato.

Bisogna lavorare duro. Ed è questa è la parte divertente!
Vincere due campionati mondiali consecutivi in qualsiasi sport è un risultato enorme. Ci vuole passione, drive e gli strumenti adatti per distinguerti dal resto. Dopo la vittoria, Skarlis non intende annoiarsi. Questo significa più pesca, caccia e molto tempo speso a mappare acque inesplorate con SonarChart Live. "È bello avere a disposizione le carte, ma adoro navigare in nuovi laghi che non sono stati ancora mappati perché posso usare SonarChart Live direttamente sul mio Raymarine e la differenza in diretta. È avvincente, come vivere in un videogame".